Fiducia in se stessi
Ralph Waldo Emerson ha dominato la scena della filosofia americana del XIX secolo. IL suo pensiero, complesso e suggestivo, capace di parlare al cuore e alla mente di molti, continua ancora oggi ad avere la forza di un tempo. In Fiducia in se stessi troviamo i temi dell’autodeterminazione e dell’anticonformismo, l’esortazione a vivere della propria interiorità e il rifiuto di tutto il sistema di credenze imposto dalla tradizione. Di seguito qualche breve estratto dal libro edito in Italia da Piano B.
Il Genio
“Credere nel proprio pensiero, credere che ciò che è vero per te sia vero anche per tutti gli uomini, ECCO, questo è il vero GENIO.
Dai voce alla convinzione latente in te ed essa acquisirà significato universale. Non limitarti a esprimere ciò che gli altri uomini pensano, ma esprimi te stesso e il tuo Pensiero. Un uomo si sente felice e sollevato quando ha risposto tutto se stesso nella propria opera, quando ha fatto del suo meglio”.
Dell’invidia e dell’ignoranza
“Nell’educazione di ogni uomo arriva un momento in cui si persuade che l’invidia è ignoranza che l’imitazione è suicidio; che deve sapere accettare se stesso per il meglio e per il peggio, come parte di sé”
“Il potere che è in lui è qualcosa di nuovo in natura, e nessuno, eccetto lui stesso, può sapere che cosa potrà fare, né potrà saperlo finché non proverà”